Tuesday, October 23, 2012

Il blog è morto, viva la Storia!

Ore, giorni, mesi, anni...

Hector, Phil e Mike, il Papa, il Kaiser, Carla, Yarki, Clèmence...

La nostra Storia continua, con noi e senza di noi, con e senza i miei 28 follower, insufficienti a tracciare le statistiche di una pagina Facebook. Con e senza di me, perso tra i mille rivoli di una Vita che prosegue divertita, stressata, un tempo stremata da incubi e deliri. Con e senza il permesso di un dio qualunque, o di chiunque per lui...


E la Storia continua anche senza il mezzo che la racconta, volteggia senza aspettare le nostre emozioni, scompare oggi in un baleno, riappare domani, o mai, in un universo remoto. Si scioglie nel vuoto dei nostri sogni, esplode insieme ai nostri umori, affetti, passioni, sentimenti...


Ma la Storia non siamo noi. La storia se ne frega di tutto, non ha bisogno di noi, non è fatta di parole, di blog, di Internet, di un modesto pianeta come la Terra.


La Storia ha solo bisogno dello Spazio, dello Spazio Infinito... e del Tempo... per scorrere implacabile e senza fine...


Per questo motivo io, il blog, noi tutti, il provider, la rete, possiamo anche scomparire, ma la Storia continuerà. Ho capito, immerso nel silenzio di questi mesi, che
i fiumi di parole non servono a nulla, se non sono accompagnati da azioni, e le azioni riescono molto meglio nel silenzio. Le parole, da sole, sono solo suoni senza significato. Parole silenziose, parole scritte, parole lette in solitudine... tutte a scatenare emozioni, che trasformano l'energia in azioni. Ecco, questa è la Storia.


Ho deciso. Il blog si ferma qui, è stato un buon compagno di giochi per far esplodere insieme emozioni, raccontare alcune azioni della Storia. Un "mini Big Bang" della nostra Storia, un piccolo passo per un uomo, un assaggio divertente, un esperimento, un amico immaginario.

Chi ci ha amato, o anche solo si è sentito stuzzicato per qualche minuto leggendola qui sopra, potrà continuare a farlo - e magari contribuire! - seguendo la pagina Facebook, che continuerà ad aggiornarci sul progetto. 

Grazie di cuore!

Il blog è morto. Lunga vita alla Storia!



6 comments:

Ms. Bunbury said...

<3 <3 <3
Bellissime parole! Sono certa che la Storia non finirà certo qui e che molte cose attenderanno tutti, e soprattutto, che lo si voglia o meno... ;)
E' un pò triste pensare al blog che muore... ma fra i mille discorsi possibili, hai scelto alla fine le parole migliori, quelle che hanno fatto centro e che faranno centro senz'altro nel cuore dei tuoi 28 Follower (ue, c'è chi è passato alla storia con meno lettori! ;)
Grazie per averci appassionato con la tua immaginazione. Love u, Mr. B.

Anonymous said...

Le parole che hai scelto per far morire il tuo blog sono molto belle,come sempre sai fare tu.Sono un po' rattristata, perchè speravo di leggere nuove puntate, ma vedendo che non arrivavano ,temevo la decisione che poi hai preso.Comunque aspetto con fiducia.... altre storie,che raccontate da te appassioneranno ancora me e i tuoi lettori.Grazie M.G.P.

Anonymous said...

Eppure Phil non morirà; tornerà a giocare a "quel buffo oggetto di simon" perchè questi sono i suoi sogni: rosso-do, verde-re, giallo-mi...in mezzo a quei "colori che fin dalla sua nascita aveva visto risplendere intorno a sè"...
Ora Phil dorme, perchè stanco, "riposa dalle fatiche di oggi e ascolta il suono del vento" ...che non spegnerà MAI i suoi sogni. Blu-sol

Akira said...

Uffa, leggo solo ora.. mi dispiace :(
Sono sicuro che la decisione è stata sofferta, lunga vita (e prosperità?)

Anonymous said...

Bloooooog!!!!!Mi manchi.

Madame B said...

Blooooooooog!!!!!Mi manchiiiii!!!!!